In occasione del Data Privacy Day, Open Text leader nelle soluzioni e software di Enterprise Information Management, propone 3 diverse strategia. Negli ultimi anni, per i cambiamenti che stiamo affrontando, aziende e Governi hanno dovuto proteggere ancora di più i dati personali degli utenti. Per questo motivo le persone sono sempre più consapevoli della sicurezza dei propri dati. Infatti, secondo la ricerca effettuata da OpenText, in Italia il 74% dei consumatori si preoccupa di come le aziende, che lavorano in smart working, gestiscono e utilizzano i dati. Per questo motivo la fiducia degli utenti è molto importante, spetta quindi alle aziende migliorare la qualità sulla sicurezza dei dati e la privacy. Subentra proprio OpenText, che  propone 3 strategie che le aziende dovrebbero prendere in considerazione per la protezione dei dati. 

3 strategie proposte da OpenText

  1. Uno dei principali problemi relativi ai dati personali è che si trovano distribuiti su archivi diversi. É quindi, fondamentale per le aziende mantenere una visione integrata delle informazioni. Come? Migliorando la governance per tracciare e gestire i dati. Consente di gestire il ciclo di vita dei dati personali, tracciandone l’archiviazione e abilitando una classificazione dei contenuti. 
  2. Migliorare le capacità di data discovery possono aiutare le organizzazioni ad analizzare i dati per individuare quelli personali e gli indicatori di privacy. Grazie Intelligenza Artificiale e Machine Learning. 
  3. Scegliere strategie di resilienza informatica per far fronte ad eventuali minacce. Non solo tramite l’implementazione di framework, ma anche a un approccio che metta l’organizzazione nelle condizioni di ripristinare le proprie attività nel caso gli attacchi informatici abbiano avuto successo. 

Come spiega Antonio Matera, Regional Vice President Sales Italy, Malta, Greece & Cyprus di OpenText:

“Grazie a tecnologie come Intelligenza Artificiale e Machine Learning, le aziende saranno in grado non solo di individuare le informazioni sensibili, ma anche di classificarle, gestirle e proteggerle in modo appropriato. Inoltre, per quanto sia impossibile evitare completamente il rischio di cyber attacchi, le organizzazioni resilienti possono contare su solidi piani di recovery grazie ai quali riprendere rapidamente le attività in caso di violazioni. Non solo: una strategia di data management integrata consentirà alle aziende di raggiungere il vero vantaggio informativo e differenziarsi in un contesto altamente competitivo”.

 

 

Foto di Thomas Lefebvre su Unsplash

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