La corsa per l’Intelligenza Artificiale più potente è aperta. Si veda la notizia di Google che ha annunciato l’arrivo di Google Bard, IA in grado di rivoluzionare i motori di ricerca. Oltre al funzionamento tecnico (di cui potete leggere qui), l’azienda non si è espressa riguardo a quali saranno i benefici concreti portati dalla tecnologia. Per fortuna ci pensa Microsoft, che ha preso la palla al balzo tirando su in fretta e furia una conferenza stampa in collaborazione con OpenAI e GPT-4 per mostrare tutte le novità.

Grossi cambiamenti per Bing

Lo straordinario modello linguistico GPT-4, in grado di leggere e interpretare il testo in maniera praticamente umana, sarà integrato nel motore di ricerca di Microsoft, che diventa “Il nuovo Bing”. Se l’operazione andasse in porto, sarebbe la prima volta che lo sfortunato Bing potrebbe cominciare a competere seriamente con Google.

Ma quindi cosa può fare questo nuovo Bing? Per cominciare, ogni volta che effettuate una ricerca, oltre ai classici risultati comparirà una finestra di chat dove l’IA riassumerà tutte le informazioni provenienti da varie fonti online. Ma non solo, perché al “robot” potranno essere anche fatte domande aggiuntive per espandere ulteriormente la vostra ricerca. Ovviamente, in qualsiasi momento, potrete controllare direttamente dalle fonti che le informazioni risultino attendibili.

Ma non finisce qui, e l’esperienza sarà davvero rivoluzionaria. Al nuovo Bing potrete fare domande come “potresti prepararmi un itinerario per le mie vacanze a Londra?“, o “puoi confrontare le migliori aspirapolveri presenti sul mercato?“. E, come per magia, l’algoritmo avrà sempre una risposta personalizzata alla vostra domanda.

In tutto questo non abbiamo ancora parlato dell’integrazione sul browser Microsoft Edge. Questo infatti sarà in grado di leggere automaticamente i contenuti di una pagina e passarli a GPT-4, a cui potrete chiedere un riassunto, fare domande, richiedere di costruire automaticamente tabelle, o persino scrivere risposte per conto vostro.

Insomma, i prodotti di Microsoft e Google potrebbero rivelarsi di essere simili, ma la prima è sicuramente riuscita a mostrarlo al mondo in maniera particolarmente tempestiva e approfondita. La domanda però sorge spontanea: come fare ad accedere al nuovo Bing?

Al contrario di Google che ha detto essenzialmente di aspettare, Microsoft è stata più trasparente. Infatti, accedendo alla pagina principale di Bing, è possibile iscriversi a una waiting list. Con un po’ di tempo e fortuna potrete provare questa nuova, rivoluzionaria tecnologia. 100% gratuita.

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