Apple ha appena effettuato una modifica alle regole dell’App Store che potrebbe portare conseguenze non proprio felici. Questa riguarda la gestione del pagamento per le applicazioni che richiedono un abbonamento: in precedenza, all’aumentare del costo della sottoscrizione, era obbligatorio chiedere conferma all’utente. Ma le cose potrebbero cambiare.

D’ora in poi, infatti, alcune applicazioni a cui siete abbonati potrebbero aumentare di prezzo senza molti problemi, quando in passato questo avrebbe significato la cancellazione automatica dell’abbonamento. Il motivo di questo cambiamento, stando ad Apple, è quello di evitare situazioni in cui, a causa della discontinuità del pagamento, un utente perde l’accesso a un servizio del quale ha fatto accidentalmente scadere la sottoscrizione.

A tutto questo ci sono alcune limitazioni. Il prezzo degli abbonamenti settimanali o mensili non può essere aumentato di più della metà, e la differenza fra il nuovo e il vecchio non può essere più di 5 dollari. Per quelli annuali, invece, la limitazione è che il costo non sia aumentato più di 50 dollari.

Bisogna specificare che l’utente sarà comunque avvertito, ma non sarà necessario il suo esplicito consenso per procedere al rinnovamento. Per i casi in cui le precedenti condizioni non vengano rispettate, invece, l’utente dovrà riabbonarsi manualmente.

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