Con Honor 70, Honor non ha solo completato al meglio la sua line-up di smartphone 2022, ma ha anche ampliato a nuovi target l’offerta dei suoi prodotti. È infatti indubbio che il dispositivo presentato in anterprima all’IFA di Berlino, abbia come principale riferimento il pubblico dei giovani content creator e di tutti coloro che utilizzano il telefono per le più diverse attività social.

Ne sono prova anche le caratteristiche del device come l’eccellente funzionalità Solo Cut Modecapace di rendere le riprese per il vlogging ancora più precise e a fuoco e il claim “Cattura ogni istante” che conferma ancora una volta quanto il brand sia al passo con le nuove generazioni.

E se nella capitale tedesca la presentazione di Honor 70 aveva seguito canoni tutto sommato tradizionali, con un intervento del Ceo George Zhao, a Milano la scelta è caduta su qualcosa di meno convenzionale e fortemente lifestyle.

D’altra parte c’era da coinvolgere il complesso e variegato mondo delle generazioni Millennials e Generazione Z, cercando di riunirle in luoghi a loro più consoni.

La scelta è caduta sull’opening party del “Museum of Dreamers”, una mostra temporanea nel cuore di Milano. Nella suggestiva cornice di Piazza Beccaria, questo museo, creato dal duo di designer Elena e Giulia Sella, fondatrici di DesignByGemini e Postology Agency, trasformerà gli spazi in vere e proprie “piattaforme per sognare in cui immergersi”. All’evento era presente anche il fotografo Stefano Guindani, nella foto qui sopra, a fianco di Honor fin dall’inizio del rilancio del brand.

Grazie al contributo di HONOR, come Main Sponsor della mostra, attraverso le lenti e la fotocamera, creatività e innovazione saranno le protagoniste in un’esperienza al di fuori dell’ordinario. Uno spazio arricchito da 15 installazioni immersive dalla forte estetica contemporanea e dal grande impatto visivo. La mostra si snoda in un percorso emozionale dove ognuna delle installazioni artistiche è legata a un messaggio motivazionale con la precisa ambizione di “rieducare alla cultura dei sogni”, in un progetto in grado di unire intrattenimento, design, creatività e tecnologia. 

L’esposizione ha aperto al pubblico il 20 settembre e durerà sino al 21 dicembre 2022, presso la celebre location di Piazza Beccaria a Milano, zona Duomo.

Noi di HONOR siamo entusiasti di aver dato il nostro contributo a questo progetto così vicino ai sognatori, ma anche al nostro brand. Questo spazio è stato pensato e creato per le nuove generazioni, che sentono il bisogno di condividere ogni attimo in tempo reale e sfruttare nuove modalità di condivisione, e HONOR 70 – con le sue incredibili features fotografiche e video – è il device perfetto per accompagnarli in questo viaggio. Come partner della mostra siamo dalla parte dei giovani e vogliamo ispirare le nuove generazioni e tutti i visitatori a esprimere la loro creatività e a sperimentare come tecnologia e l’innovazione possano essere li strumenti per vivere esperienze al di fuori dell’ordinario” – dichiara Anya Nikoloska Zelenkov, Head of Marketing and Communications HONOR Italia.

“Il progetto è aperto a tutti, dai più piccoli ai più grandi, perché sognare non ha età” affermano Giulia e Elena Sella, fondatrici di Postology“In particolare, con Museum of Dreamers, vogliamo ispirare i più giovani a condividere le proprie passioni e vogliamo regalare uno spazio in cui sognare. Il museo nasce dall’unione di intrattenimento, creatività, design e tecnologia, valori che HONOR sposa e rende reale con i suoi prodotti. HONOR 70 è l’espressione perfetta di tutto questo”. 

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