Al momento gli NFT stanno affrontando un calo delle vendite. Secondo un recente report del Wall Street Journal, le vendite giornaliere di NFT sono calate del 92% a livello globale, dalle 225mila di settembre 2021 alle 19 mila di inizio maggio. Spotify ha iniziato a sperimentare negli Stati Uniti la vendita di NFT per poter far fronte a questo problema. È ancora tutto da definire, il progetto permetterà agli artisti di mostrare i loro NFT in accompagnamento a brani e album.

Cosa sono gli NFT

Gli NFT sono certificati digitali di unicità e vengono definiti gettoni non fungibili. Questi permettono di certificare la rarità digitale di un bene. Un’opera d’arte, un video, un’immagine.. Spotify ha deciso di promuovere presto questo progetto e i primi a farne parte saranno il produttore e dj Steve Aoki e la band inglese degli Wombats. 

Spotify

In cosa consiste il test di Spotify 

Attualmente, come abbiamo già detto, è tutto da definire, Spotify sta effettuando dei test disponibili  per alcuni dispositivi Android in America. Come ha spiegato l’azienda:

“Conduciamo regolarmente una serie di test nel tentativo di migliorare le esperienze di artisti e fan. Alcuni di questi finiscono per aprire la strada a un’esperienza più ampia e altri servono solo come un apprendimento importante”

La galleria dedicata agli NFT si trova sotto il nome dell’artista e l’elenco dei brani. Infine viene visualizzata una raccolta di opere da scorrere, dopodiché si può accedere alla relativa pagina di OpenSea (è una piattaforma dedicata ai token non fungibili online).

 

Photo by Alexander Shatov on Unsplash

Photo by Omid Armin on Unsplash

L’articolo Spotify e gli NFT proviene da Tra me & Tech.