Lenovo qualche mese fa ha annunciato il progetto Work for Humankind. Si impegna a contribuire al benessere dell’isola di Robison Crusoe che affronta problemi che riguardano la sanità pubblica e l’istruzione dei giovani. Si trova a circa 640 km dal Cile continentale, è uno dei luoghi più remoti al mondo. 

In cosa consiste il progetto di Lenovo

Work for Humankind consiste nel riqualificare la comunità locale,  attraverso dei volontari che contribuiscono e stabilizzano un hub tecnologico in loco. Questi sono stati selezionati in base alle loro qualifiche e specializzazioni e per ciò che possono dare per contribuire allo sviluppo della comunità dell’isola di Robison Crusoe. Inoltre Lenovo ha offerto ai candidati dei dispositivi come PC, laptop, workstation portatili e server così da poter lavorare da remoto e infine, fornire servizi, istruzione, sanità, ma anche prevenzione della fauna alla comunità. La connessione ad Internet raggiunge una velocità massima di 200 Mbps grazie alle innovazioni apportate da Lenovo alla rete. 

Emily Ketchen, Vice President and CMO of Intelligent Devices Group, Lenovo. “Quando abbiamo presentato Work For Humankind, sapevamo che il successo del progetto dipendeva dalla ricerca di persone di talento. In grado di mostrare ciò che è possibile fare con tecnologia intelligente, connettività e la volontà di usare la tecnologia per il bene comune. I volontari, in questo progetto ambizioso, metteranno a disposizione le loro competenze professionali. In diversi ambiti dal marketing digitale, ai social media al  data science, per contribuire al benessere di questa comunità remota. Queste azioni avranno un impatto positivo sulla comunità e aiuteranno a massimizzare il potenziale della tecnologia di Lenovo che lasceremo in eredità.”

Il successo del progetto

Il progetto ha avuto grande successo, con moltissime candidature. Sono stati selezionati 9 candidati tra cui l’italiano Simone Canova copywriter digitale, che è stato scelto da Island Conservation e dalla comunità dell’isola di Robinson Crusoe. Altri partecipanti sono:

• Ligia Santos, analista settore sostenibilità (Brasile)
• Cynthia Mayer, product manager e communication specialist (Francia)
• Simon Wehner, strategist settore sostenibilità e future energy (Germania)
• Vivian Garcia, docente, esperto di benessere degli animali (Messico)
• Kay Bromley, IT specialist e solution architect (Regno Unito)
• Clinton Harmon, ricercatore scientifico e consulente di comunicazione 

Photo by Daria Mamont on Unsplash

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