Samsung lancerà i modelli della serie Galaxy S23 nella prima settimana di febbraio. Ma la vera sorpresa – pur se anticipata da innumerevoli indiscrezioni – è un’altra: quest’anno i flagship del produttore coreano saranno lanciati a livello globale tutti con lo stesso chipset.

Le voci su una gamma di telefoni della serie Galaxy S23 “tutta Snapdragon” si rincorrono da mesi e le ultime dichiarazioni fatte in occasione della presentazione degli utili di Qualcomm sembrano confermarle. Commentando gli utili del quarto trimestre, il CFO di Qualcomm Akash Palkhiwala ha confermato le aspettative per una buona seconda metà del trimestre di marzo (Q1) 2023, che – guarda caso – coincide proprio con i primi mesi di vendita dei telefoni della serie Galaxy S23.

Palkhiwala ha anche confermato che Qualcomm è passata da una quota di fornitura di chipset per la gamma Galaxy S22 del 75% a una quota “totale”: un’affermazione che non può significare una sola cosa: i chipset Qualcomm animeranno tutti i modelli della serie Galaxy S23.

Tutti e tre i modelli della serie Samsung Galaxy S23 (S23, S23+ e S22 Ultra) sono già transitati da Geekbench e dovrebbero integrare il chipset Snapdragon 8 Gen 2.

Il CEO di Qualcomm Cristiano Amon ha confermato la partnership pluriennale con Samsung che porterà i chipset Snapdragon su tutti i telefoni premium Samsung Galaxy a livello globale.

Per quanto riguarda i telefoni, abbiamo stipulato un nuovo accordo pluriennale con Samsung, ampliando l’uso delle piattaforme Snapdragon per i futuri prodotti Samsung Galaxy premium a livello globale, ha affermato Cristiano Renno Amon (CEO di Qualcomm)

Dunque sembra proprio che Samsung abbia deciso di pensionare i suoi chipset Exynos che, in passato, avevano alimentato i suoi top di gamma soprattutto nei mercati europei.

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