Quante volte ci è capitato di rimanere senza batteria sotto l’ombrellone? Ci si sente persi. Così ecco che una storica società leccese produttrice di vetrate panoramiche per il risparmio energetico, la Chirenti Srl, ha avviato una piccola interessante start-up. Che produce sistemi portatili con pannelli  fotovoltaici per ricaricare qualsiasi smartphone o dispositivo mobile. Grazie ai raggi solari. Quindi gratuitamente e ovunque. Un’idea simpatica e molto utile. Trame&Tech ha voluto saperne di più.

Mobile NRG, mini pannello fotovoltaico per ricaricare lo smartphone

Architetto Chirenti, come nasce quest’idea?

Di recente la mia società sta sviluppando nuovi sistemi fotovoltaici integrati negli edifici. Elementi per la captazione solare di qualsiasi colore o finitura, il cosiddetto BIPV (Building Integrated PhotoVoltaic). Si integrano perfettamente nelle facciate e negli involucri degli edifici. E producono energia. L’intuizione è venuta a mio figlio Alessio che ancora studia ma spesso viene a curiosare in azienda. Mi chiese di laminare un paio celle solari – utilizzate per il BIPV – e aggiungere un derivatore con USB. Voleva portarle al mare e provare a ricaricare il suo telefonico. La cosa ha funzionato. Così, abbiamo creato insieme la “Mobile NRG”, made in Salento.

Non sono dispositivi che solitamente producono i cinesi con costi competitivi? Perché produrli in Italia?

La Cina è la prima al mondo per produzione industriale di fotovoltaico. Parliamo di quantità pazzesche. A volte a scapito della qualità. Noi acquistiamo le celle di monosilicio cristallino di ultima generazione e ad alta efficienza da Taiwan. Definita la “regina dei semiconduttori” poiché detiene il 70% della fabbricazione globale dei circuiti integrati. Commercialmente più corretta. E tecnologicamente più avanzata. Forse, per questo, nel mirino di Pechino. Poi laminiamo e lavoriamo questi vafer, fino ad ottenere un prodotto affidabile made in Italy.

Prodotti made in Italy

Nella pratica, come si utilizzano questi congegni?

Le applicazioni e gli utilizzi sono molteplici. Questi mini elementi fotovoltaici ad alta efficienza sono impermeabili, resistenti e leggerissimi. Non ingombrano e perciò sono facilmente trasportabili. Possono integrarsi ovunque: sugli ombrelloni, nei parasole dei lettini, sui tavolini e in altre strutture per l’outdoor. Possono essere inseriti sugli zaini da trekking, nei shopper-bag. Avere una borsa da mare che ricarica il telefonino in tempo reale: il sogno di ogni ragazza. Si possono ricaricare smartphone, tablet, macchine fotografiche, ventilatori, powerbank ecc.

Proprio perché realizzati in Italia, i prezzi sono competitivi? Quanto costano insomma?

Non solo siamo competitivi rispetto alla Cina ma offriamo anche un’ottima qualità. Chi acquista in Italia risparmia sui trasporti e lo sdoganamento, ha maggiori garanzie produttive, assistenza con cui interloquire. Cosa non scontata se si acquista direttamente dal “dragone rosso”. Per non parlare dei lunghi tempi di consegna e qualche imprevisto. Se qualcosa non va, non è semplice rimandare indietro un prodotto poco costoso e farselo sostituire. Conviene riacquistarlo. Oggi, con poche decine di euro e i raggi del sole possiamo trascorre un’estate tranquilla con i telefonini sempre efficienti. Come dice mio figlio Alessio: “una figata alla portata di tutti”.

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