Qualche giorno fa Canalys ha pubblicato il suo report relativo alle vendite globali di smartphone nel terzo trimestre di quest’anno (da luglio a settembre), che hanno totalizzato -9%.

Ora, la società di analisi si è concentrata su un altro mercato altrettanto importante, quello indiano, che seppure molto lontano da noi offre sempre interessanti spunti di riflessione.

Complessivamente, le spedizioni in India sono diminuite del 6% nel terzo trimestre del 2022 rispetto al trimestre di un anno fa, cosa che secondo Canalys è dovuta alla debole domanda di dispositivi di fascia bassa. Le unità totali spedite sono state 44,6 milioni, in calo rispetto ai 47,5 milioni del terzo trimestre del 2021.

Xiaomi continua a guidare il mercato, con 9,2 milioni di unità spedite e una quota di mercato del 21%, sebbene entrambi questi numeri siano in calo rispetto al terzo trimestre del 2022 quando il produttore cinese aveva spedito 11,2 milioni di dispositivi aggiudicandosi il 24% della market share. Quattro dei primi cinque marchi hanno visto diminuire sia le spedizioni sia la quota di mercato rispetto a un anno fa. L’unica eccezione a questa tendenza è Oppo, che è passato da 6,2 milioni di unità vendute e una quota di mercato del 13% nel terzo trimestre del 2021 a 7,1 milioni di unità vendute e una quota di mercato del 16% nel terzo trimestre del 2022.

Al secondo posto troviamo Samsung, al terzo invece vivo: entrambi i brand hanno visto diminuire la propria quota di mercato dell’1% ciascuno, sebbene il calo effettivo del volume delle spedizioni sia stato rispettivamente dell’11% e del 9%.

Xiaomi e realme sono le aziende che hanno avuto la peggio in termini di spedizioni, entrambi con il 18% in meno di unità vendute rispetto al trimestre di un anno fa.

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