Negli ultimi anni si è assistito a un forte rinnovo del settore dell’istruzione. Che ha reso evidente come sia di fondamentale importanza disporre di un sistema scolastico adatto all’era digitale. Complice di ciò è stata la pandemia, che ha messo in luce i limiti della preparazione attuale (dalle scarne competenze digitali degli insegnanti alle tecnologie ormai obsolete). E  contribuito sostanzialmente a velocizzare il processo di modernizzazione della didattica.

Cresce il numero di iscritti alle università online

Osservando le statistiche degli ultimi anni è possibile notare un numero sempre maggiore di studenti che intraprendono il proprio percorso universitario su piattaforme telematiche. Il numero di iscritti alle università online è infatti aumentato sensibilmente nell’arco di meno di un decennio. Passando da quasi 40mila studenti nell’anno accademico 2010/2011 a più di 93mila nel 2017/2018.

Le migliori università telematiche italiane, presentate nel dettaglio su alcune guide disponibili online, garantiscono innumerevoli vantaggi da diversi punti di vista. La possibilità di seguire le lezioni nella comodità della propria abitazione si unisce infatti a un’offerta formativa che si fa sempre più ampia. Permettendo agli studenti interessati di non avere limitazioni nella scelta del proprio percorso accademico.

Ulteriori vantaggi sono offerti dalla flessibilità oraria garantita, che agevola chi lavora, dalla possibilità di seguire i corsi mediante l’uso di un PC o tablet. E, di conseguenza, dal taglio su spese di vario tipo. Poter studiare dove si vuole e quando si vuole consente la pianificazione di un’offerta formativa su misura dello studente. E  questi sono solo alcuni dei motivi che indirizzano la scelta verso le università telematiche.

Istruzione e innovazione: i nuovi strumenti tech

L’utilizzo di tecnologie per stimolare nuovi approcci è d’importanza cruciale e, negli ultimi anni, essendo stati costretti a ricorrere alla didattica a distanza, il tema ha assunto un ruolo sempre più centrale. Tra gli strumenti di maggiore efficacia per l’alfabetizzazione digitale degli studenti vi è la LIM, acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale.

L’impiego di strumenti come le LIM ha un duplice scopo: se da una parte sono degli investimenti formativi essenziali per gli studenti (offrendo nuovi approcci rispetto alla tradizionale lezione frontale e favorendo le attività di gruppo), dall’altra permettono di colmare divari sociali e territoriali, dimostrandosi dei validi alleati per raggiungere l’alfabetizzazione digitale di massa.

Anche a livello europeo, la formazione scolastica ha come obiettivo primario l’adeguamento della proposta formativa all’era digitale: si propone lo sviluppo di un ecosistema d’istruzione moderno, efficiente e inclusivo. A tale scopo è stato introdotto anche il Piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027), un’iniziativa dell’UE volta al rafforzamento della cooperazione in materia digitale e al miglioramento delle infrastrutture, oltre a proporre un livello d’istruzione avanzato.

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