Per rendere la mobilità nelle città italiane più accessibile, Lime, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (U.I.C.I.) Sezione di Milano, ha stilato un vademecum per responsabilizzare le persone sull’utilizzo e il parcheggio dei veicoli in sharing. In poche parole, si tratta di una serie di regole e consigli che consentono di supportare la comunità dei non e ipovedenti e persone con disabilità motorie.

Lime e U.I.C.I. per una mobilità più accessibile

Lime vuole coinvolgere le persone con una serie di regole e consigli per permettere a tutti di fare la propria parte e supportare la comunità dei non e ipovedenti e persone con disabilità motorie. Il vademecum comprende 5 regole:

  1. Il marciapiede è di tutti, ma non dei veicoli
  2. Non appoggiare i veicoli sui muri
  3. I percorsi tattili non sono dei parcheggi
  4. Attenzione ai semafori pedonali
  5. Lontano da scale della metro e pensiline di bus e tram

Lime e U.I.C.I. per una mobilità più accessibile

Il marciapiede è di tutti, ma non dei veicoli; infatti, essendo uno spazio dedicato ai pedoni, talvolta è affollato. Per questo motivo, è importante non lasciare ostacoli che possano intralciare la corretta viabilità e, quindi, rappresentare un pericolo per le persone non vedenti o ipovedenti. Dunque, bisogna lasciare i marciapiedi liberi per renderli accessibili per tutti. Inoltre, per le persone con disabilità visive, il muro degli edifici rappresenta una guida naturale che permette loro di orientarsi. Appoggiare un veicolo al muro, o parcheggiarlo intralciando lo spazio, è da evitare assolutamente, perché il monopattino o la bicicletta diventerebbero un ostacolo imprevisto.

Il sistema LOGES (Linea di Orientamento Guida E Sicurezza) include superfici-guida dotate di rilievi creati per essere percepiti sotto i piedi; tuttavia, capita di vedere veicoli posteggiati che intralciano i percorsi tattili. Dunque, non si deve parcheggiare su questi percorsi. Questi si possono trovare vicino ai semafori, agli attraversamenti pedonali, alle fermate dei mezzi pubblici o in prossimità di gradini/scale. Anche il semaforo e l’inizio dell’attraversamento pedonale vengono spesso sottovalutati. Per le persone non e ipovedenti il semaforo e il tasto posto su di esso, che avvia il segnalatore acustico, sono fondamentali. Ancora una volta, non si deve parcheggiare nelle vicinanze di un semaforo, né appoggiare i veicoli su di esso.

Anche l’ingresso della metro e le pensiline dei bus/tram sono sottovalutati. Bisogna ricordarsi di posteggiare lontano dalle scale della metro oppure lontano dalle pensiline che possono essere sul ciglio della strada.

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