Dopo iOS 16, Apple ha approfittato della sua conferenza WWDC per presentare le novità per iPadOS 16, il suo sistema operativo previsto per iPad con inedite funzionalità che si concentrano principalmente sugli usi professionali.

Oltre alle tante novità di macOS Ventura e iOS 16 integrate anche in iPadOS 16, il produttore ha approfittato di una lunga presentazione di iOS 16 per discutere dei nuovi strumenti di collaborazione integrati nel suo ecosistema di prodotti. 

Concretamente, iPadOS – come iOS e macOS – può quindi essere utilizzato per avviare la collaborazione all’interno di documenti, Note o presentazioni semplicemente premendo l’opzione di condivisione e dando accesso ai membri di una conversazione su Messaggi. I vari partecipanti potranno quindi accedere al documento archiviato nel cloud e modificarlo come è già possibile ad esempio su Google Drive. Sarà possibile fare lo stesso anche condividendo una scheda Safari in una conversazione FaceTime o Messaggi in modo che i vari partecipanti possano accedervi. 

Apple ha indicato che nuove API saranno offerte agli sviluppatori per rendere le loro applicazioni compatibili con questi strumenti di collaborazione.

La lavagna collaborativa

Sempre nell’ambito della collaborazione, Apple ha annunciato l’arrivo di una nuova applicazione entro la fine dell’anno. Chiamato Freeform, consentirà l’accesso a una grande lavagna e la condividerà tra persone diverse per prendere appunti, fare disegni, diagrammi o condividere collegamenti. L’idea questa volta ricorda ciò che Microsoft offre già con Whiteboard.

Ma oltre alle applicazioni stesse, è proprio lato display che troviamo la vera novità di iPadOS 16. I tablet Apple ora potranno visualizzare più facilmente più applicazioni contemporaneamente. Saranno anche compatibili con display esterni. Concretamente, come con DeX in Samsung, si potrà collegare direttamente un iPad a uno schermo esterno per estendere il display e interagire con entrambi gli schermi contemporaneamente.

Per la gestione delle finestre, la principale novità arriva sotto il nome di Stage Manager e consentirà una più facile gestione del multitasking. Le applicazioni non occuperanno più necessariamente l’intera visualizzazione dello schermo, ma possono essere ridotte a icona, ridimensionate e capovolte una dietro l’altra, proprio come siamo già abituati su un computer Windows o macOS.

Beta e disponibilità

iPadOS 16 è disponibile nella versione beta degli sviluppatori. La beta aperta arriverà a luglio, mentre possiamo aspettarci una disponibilità pubblica generale il prossimo autunno.

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