Durante la conferenza di qualche giorno fa in cui è stato presentato lo smartphone pieghevole MI Fold Xiaomi ha rivelato ufficialmente lo stato di sviluppo della tecnologia Xiaomi Pilot. Questo per la prima volta dopo l’annuncio dell’ingresso nel segmento dei veicoli elettrici intelligenti nel marzo 2021. Xiaomi prevede di investire 3,3 miliardi di RMB (circa 480 milioni di euro) nella prima fase di ricerca e sviluppo della tecnologia per la auto a guida autonoma. E  ha creato un team di ricerca e sviluppo di oltre 500 professionisti di livello mondiale.

Xiaomi Pilot, il programma di sviluppo di auto a guida autonoma

Durante la conferenza Xiaomi ha anche pubblicato un video di prova su strada della sua tecnologia per la auto a guida autonoma. Dimostrando i suoi algoritmi avanzati e la capacità di gestire un elenco completo di scenari.

Dalla sua costituzione ufficiale lo scorso anno, il team di guida autonoma di Xiaomi ha attirato molti professionisti del settore. Attualmente, il dipartimento di 500 membri comprende 50 esperti del settore che costituiscono la spina dorsale del team. Con oltre il 70% in possesso di master o dottorati. I membri principali del team hanno maturato un’esperienza di lavoro in alcune delle aziende più rinomate nel campo dell’intelligenza artificiale. Le loro competenze professionali coprono tutte le aree necessarie per sviluppare la tecnologia di guida autonoma, tra cui: sensori, chip, algoritmi, simulazione, catena di strumenti, piattaforma di dati e altro ancora.

Xiaomi ha acquisito interamente la startup di guida autonoma Shendong Technology. Inoltre si è impegnata a costruire le sue capacità industriali strategiche a medio-lungo termine investendo 2 miliardi di RMB (circa 290 milioni di euro) in più di dieci imprese a monte e a valle nel settore della guida autonoma. Queste imprese coprono diverse categorie, come sensori di base, attuatori di base, controllori di dominio e altro ancora.

La guida assistita e sicura

Xiaomi adotta un approccio alla tecnologia di guida autonoma che copre tutte le aree principali, come lo sviluppo di hardware e software, la percezione e il posizionamento. E e si concentra su soluzioni proprietarie su larga scala per consentire funzionalità complete di dati a circuito chiuso. Questo approccio consente di realizzare rapidamente gli algoritmi di guida autonoma in base alle esigenze degli utenti.

In un video dimostrativo, il veicolo di prova di Xiaomi ha mostrato una guida assistita accurata, sicura e intelligente in diversi scenari, tra cui inversioni a U, rotatorie e guida continua in discesa. Ponendo l’accento sul parcheggio, il team ha annunciato un’innovativa soluzione che copre scenari quali “posti auto riservati”, “parcheggiatori autonomi” e “ricarica automatica con braccio robotico”. In futuro saranno resi disponibili altri servizi di parcheggio. E, al fine di rispettare le leggi e le normative nazionali in materia, sarà aggiunto un mix di AI e funzionalità orientate ai servizi.

Lei Jun, presidente e CEO di Xiaomi, ha anche detto che l’azienda intende creare una flotta di 140 veicoli di prova nella prima fase di sviluppo della tecnologia di guida autonoma. Saranno testati singolarmente in tutta la Cina, con l’obiettivo di diventare leader nel settore degli EV intelligenti nel 2024.

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