Xiaomi annuncia il suo primo anello connesso

Negli ultimi mesi, il panorama delle nuove tecnologie ha assistito ad un interessante sviluppo con l’introduzione degli anelli connessi. Brand specializzati come Oura, Ultrahuman e Circular hanno aperto la strada, ma ora anche i grandi produttori stanno esplorando questo nuovo settore.

Amazfit ha lanciato il suo Helio Ring, Honor ha annunciato lo sviluppo di un proprio anello connesso e Samsung si prepara a introdurre il Galaxy Ring. Ora anche il produttore cinese Black Shark, noto per i suoi smartphone da gaming, ha deciso di entrare in questo mercato emergente.

Il debutto di Black Shark

Secondo le informazioni rivelate da GSMArena, Black Shark ha presentato il suo primo anello sanitario connesso, chiamato Black Shark Ring. È interessante notare che Black Shark ha legami stretti con Xiaomi, che ha investito significativamente nel brand, portando a una certa somiglianza nei prodotti tra le due aziende, come l’orologio Black Shark S1 ispirato allo Xiaomi Watch S1 Pro.

Caratteristiche tecniche

Questo anello si distingue per il suo design sottile di 2,2 mm che integra vari sensori per monitorare la frequenza cardiaca, il livello di ossigeno nel sangue e la temperatura corporea, caratteristiche comuni negli anelli connessi. Un dettaglio interessante è il LED esterno, la cui funzione non è stata specificata dal produttore, che annuncia anche la presenza di una superficie tattile sull’anello.

Autonomia e funzioni di sicurezza

Black Shark afferma che l’anello avrà un’autonomia fino a 180 giorni con l’uso della custodia di ricarica inclusa. Il design e le funzionalità ricordano l’anello della Newgen Medicals, noto per integrare funzioni di sicurezza come segnali tattili e luminosi per promemoria riguardanti l’idratazione e gli appuntamenti imminenti.