E’ ufficiale, cavi e connettori USB-C stanno abbandonando i numeri di versione e altre sigle incomprensibili (USB 3, USB 3.1, SuperSpeed, ecc.) per adottare un nuovo marchio che mostra direttamente le velocità di trasferimento attesa.

Decisa dall’USB Implementers Forum (USB-IF), l’ente industriale preposto alla supervisione dello standard USB, questa novità (che ricorda in qualche modo quella che si trova sulle schede SD) consente al grande pubblico di far sapere in modo più semplice cosa aspettarci quando si acquista nuovi cavi, accessori o dispositivi contratti sulla connettività USB-C. Una connessione che ha un futuro, soprattutto in Europa dove dovrebbe gradualmente diventare universale per alcuni dispositivi elettronici.

Rinnovamento totale

“Quello che i consumatori vogliono – e abbiamo imparato – è sapere due cose: qual è il livello più alto di prestazioni che il prodotto può raggiungere? E qual è il più alto livello di potenza che posso sperimentare con questo prodotto?” ha affermato Jeff Ravencraft, Presidente e COO di USB-IF quando è stato intervistato da The Verge.

Probabilimente non dovremo aspettare molto tempo per iniziare a vedere fiorire questa nuova nomenclatura. Come specificato da Android Authority, queste modifiche entreranno in vigore a partire da questo trimestre e dovrebbe apparire sulla confezione dei modelli Android entro la fine dell’anno.

L’USB-IF ha anche annunciato di non voler dare un nome al nuovo standard USB 4, che si accontenterà invece di questo nuovo sistemata di nominazione basato principalmente sulle velocità di trasferimento… ma non solo. Ricordiamoci che questo sistema sarà d’accordo anche di evidenziare facilmente il livello di potenza responsabile dei nostri futuri cavi e accessori USB-C.

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