Credere e sostenere il nuovo Dalì prima che diventi Dalì”. Questo è l’obiettivo di Teelent Art, la start-up promotrice del primo progetto al mondo interamente italiano che mette tecnologia e innovazione al servizio dell’arte.

Nato dall’idea di Lara Puglisi e Alessandro Braga, Teelent Art aiuta i talenti a “mettersi in mostra”, gli amanti dell’arte a investire su di loro e gli addetti ai lavori a selezionarli con più sicurezza, grazie a un nuovo sistema di mecenatismo collegato al personal branding e alla lettura di dati oggettivi. La startup coordina infatti 100.000 artisti provenienti da 176 Paesi e crea connessioni con i protagonisti classici dell’arte. Si tratta di un network ampio e altamente innovativo di comunicatori, imprenditori, art lover e business angel, che offrono formazione e strumenti per promuovere l’artista.

Le iniziative innovative di Teelent Art

Per far emergere i nuovi artisti è fondamentale sapersi adattare a un mercato dinamico e in continua evoluzione dal punto di vista sociale e tecnologico.

Ne sono un esempio i corsi online di art management e social promotion e iniziative come la masterclass con Università Cattolica che insegna agli artisti i fondamenti di marketing e comunicazione. Questa formazione risulta propedeutica alle iniziative quali le “mostre nei non-musei”, mostre virtuali e il noleggio di opere per allestire spazi privati con “art-at-work”, il progetto di allestimento aziendale che porta benefici in termini di buon umore e produttività che si generano vivendo e lavorando nel bello.

Sempre sul fronte collaborazioni Teelent Art è artefice di “Art4Brand”, un insieme di iniziative come contest e progetti in collaborazione con brand e aziende che cercano uno sguardo artistico per innovare, rilanciare o reinterpretare i loro prodotti.

Teelent Art mette tecnologia e innovazione al servizio dell’arte

L’apporto di dati oggettivi ed “evidence based

L’algoritmo utilizzato, altamente tecnico, è tipico del mondo dell’arte (valore 0,5 – 5). È infatti basato su un voto tecnico di addetti ai lavori all’artista per calcolare il valore delle sue opere (base+altezza x 10 x coefficiente), un coefficiente calcolato in base alla popolarità dell’artista. L’analisi del conversato online e di elementi oggettivi, permetterà a chiunque di poter conoscere quale sia il valore di un’opera e quanto questa sia nel futuro rivendibile agli art lovers.

Come art lovers si può investire sul singolo artista o opera, trovando in Teelent Art un ponte fra domanda e offerta che li supporterà grazie all’algoritmo nella valutazione e definizione del valore attuale e prospettico di opera e artista.

Come investor invece, puntare su Teelent Art rappresenta un veicolo per investire come socio di capitale sull’intera platea di 100.000 artisti, diventando “mecenate 2.0”.

Teelent Art mette tecnologia e innovazione al servizio dell’arte

Il sostegno da parte di Morgan

Alla Teelent Art Night, tenutasi allo STRAFhotel di Milano, dove arte e accoglienza si fondono in un connubio di esperienze ed emozioni, alcuni sostenitori dell’iniziativa, tra cui Morgan, hanno parlato di quanto sia importante avere un algoritmo di questa portata.

Infatti, creare un algoritmo proprietario che, basandosi su dati oggettivi e verificabili, misura oggettivamente la popolarità degli artisti è estremamente utile. Questo perché permette di creare una base dati condivisibile e a libero accesso in grado di aiutare gallerie e art lover a investire sull’artista emergente in modo più sicuro e consapevole.

“Ho deciso di fare squadra con Teelent Art perché ho riconosciuto in loro tre qualità fondamentali: serietà, passione e determinazione. Insieme, abbiamo realizzato un bellissimo progetto di cui sono orgoglioso di far parte.”, ha dichiarato Morgan.

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