Il Pixel 2, uscito ormai da 5 anni, ha avuto diversi prototipi in cui sono state testate funzionalità poi non implementate nel prodotto finale. Uno di questi prototipi è stato svelato da un post su Twitter dall’account Internal Archive, che mostra una versione del dispositivo con una feature piuttosto unica.

Quello che rende questo prototipo particolare è una delle fotocamere. Infatti la selfie cam da 8 Megapixel è stata rimpiazzata con una fotocamera dotata di un filtro a raggi infrarossi. E anche dall’altro lato dello smartphone è presente un LED a infrarossi.

Il motivo di questi componenti è presto spiegato: questo prototipo di Pixel 2 avrebbe permesso agli utenti di effettuare l’autenticazione attraverso il riconoscimento dell’iride. Si tratta di un metodo perfettamente sicuro, perché la conformazione dell’iride è diversa per ciascuno e difficilissima da replicare.

Si tratta quindi di un prototipo interessante, ma non molto di più. In effetti, lo scan dell’iride è praticamente tutto quello che questa versione del Pixel 2 possiede: la fotocamera frontale è stata rimossa per fare spazio a quella ad infrarossi, e l’hardware è ancora in fase molto arretrata.

Alla fine il Pixel 2 è uscito senza riconoscimento dell’iride, ma altri smartphone di poco successivi hanno preso il suo posto. Prima fra tutti la serie Samsung Galaxy, che ha combinato questa funzione con il riconoscimento facciale creando lo “Scan Intelligente”. La serie Pixel, invece, ha preso un’altra strada, optando esclusivamente per il riconoscimento facciale. Questo prototipo è quindi uno scorcio interessante su un futuro alternativo degli smartphone di Google.

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