Sono sempre più numerosi gli automobilisti che scelgono di equipaggiare la propria auto con gli pneumatici “4 stagioni”, così da poter circolare tutto l’anno senza dover cambiare le gomme in inverno e in estate. La maggior versatilità garantita da questo tipo di coperture, infatti, ben si adatta ai bruschi cambiamenti delle condizioni climatiche e, al contempo, assicura ottime prestazioni, in special modo in contesti di utilizzo non particolarmente stressanti o limitate quasi esclusivamente ad aree urbane o periferiche.

In aggiunta, le grandi aziende produttrici si dedicano da tempo allo sviluppo di nuove soluzioni, più sostenibili e performanti, grazie all’impiego di tecnologie moderne e altamente funzionali. Ciò è dovuto anche alla crescente richiesta da parte del mercato, che a livello europeo registra un notevole aumento di vendite da parte degli pneumatici multistagionali.

Gomme 4 stagioni: le varie tipologie

A differenza di quanto si possa pensare, la definizione di ‘pneumatico 4 stagioni’ si applica ad una categoria merceologica molto vasta, all’interno della quale trovano posto prodotti molto diversi tra loro dal punto di vista tecnico e prestazionale. In linea di massima, il ventaglio di opzioni spazia da gomme multistagionali con ‘caratteristiche estive’ a coperture ‘all weather’ utilizzabili anche su fondi innevati o ghiacciati. Non tutte le “4 stagioni”, quindi, sono adatte a tutte le condizioni della stagione invernale; molto dipende dalla marcatura impressa sulla spalla dello pneumatico; nel caso in cui sia omologato anche per la neve, può essere impiegato sempre e comunque mentre la marcatura M+S consente di circolare durante tutto l’anno solare anche sulle strade interessate dall’obbligo di equipaggiamento invernale.

Multistagionali ‘da neve’: caratteristiche e utilizzi

Come già accennato, alcune gomme multistagionali sono adatte anche all’impiego su strade ricoperte da neve; è il caso, ad esempio, degli pneumatici Michelin CrossClimate 2, sviluppati di recente dal noto produttore francese, disponibili già da mesi in catalogo nonché su e-commerce specializzati come Euroimportpneumatici.

Come si legge sul sito ufficiale Michelin, questo pneumatico è certificato per la neve, tant’è che reca la marcatura 3PMSF; al contempo, “la sua mescola si adatta alle differenti condizioni meteo, su strada asciutta, bagnata ed innevata”. Le gomme 4 stagioni, infatti, presentano una mescola leggermente più ‘dura’ rispetto a quella delle coperture termiche standard, per via del minor contenuto di silice. Questo ‘compromesso’ è necessario per preservare le capacità prestazionali dello pneumatico anche sull’asciutto e durante i mesi più caldi dell’anno.

Per lo stesso motivo, anche la struttura del battistrada è progettata e realizzata in modo tale da assicurare la miglior tenuta di strada anche in condizioni ambientali molto differenti. Le CrossClimate 2, ad esempio, presentano una “scanalatura a forma di P sul bordo del tassello” che, fa sapere Michelin, “migliora la trazione sulla neve mentre i tasselli smussati V-Ramp aiutano a massimizzare il contatto del battistrada con il suolo per delle eccellenti performance di frenata sull’asciutto”. In aggiunta, la gomma è dotata di scanalature direzionali a forma di V per il drenaggio dell’acqua e migliorare la performance in frenata sul bagnato.

4 stagioni intermedie adatte all’uso invernale

Gli pneumatici 4 stagioni che non recano la marcatura 3PMSF possono essere montati durante il periodo invernale, ma non garantiscono le stesse prestazioni su fondo innevato in termini di aderenza, trazione e capacità frenante. Restano comunque una soluzione adatta a condizioni di guida caratterizzate da basse temperature (sotto i 7°) o presenza frequente di acqua sul manto stradale. Questo tipo di gomma integra la tassellatura tipica degli pneumatici invernali con i solchi longitudinali presenti sulle coperture estive per deviare l’acqua verso l’esterno. Inoltre, sono realizzate con una mescola ‘intermedia’, né troppo morbida né troppo dura, così da adattarsi a contesti di utilizzo varia

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