Tutti ormai vogliono mettere le mani sul nuovo OnePlus 11, e nemmeno le distanze possono fermare il desiderio. O almeno in teoria: infatti la casa di produzione potrebbe avere implementato una misura di region locking per impedire allo smartphone di funzionare in paesi diversi da quello originale. Andiamo a vedere cos’è successo.

La notizia arriva da un forum russo, nel quale un utente ha condiviso le proprie esperienze. Egli avrebbe infatti acquistato uno OnePlus 11 cinese, che per qualche tempo aveva funzionato correttamente. Tempo due settimane, però, è comparso questo messaggio: “Stai usando un telefono di una regione specifica. Le funzionalità di chiamata sono bloccate nella tua regione. Contatta l’assistenza per ulteriori informazioni“. Da allora, effettivamente, lo smartphone non ha più potuto chiamare.

Con un po’ di controlli, è stato scoperto che il messaggio compare quando viene usata un’unità cinese in alcune regioni estere specifiche che includono, tra l’altro, anche l’Italia. Del resto tutti i paesi “bloccati” sono mercati in cui il telefono è reperibile ufficialmente, quindi si tratta di un blocco non totalmente incomprensibile.

Pare, inoltre, che contattando l’assistenza e spiegando le proprie ragioni, si possa ricevere un codice con cui ripristinare le funzionalità di chiamata. Ancora nulla di confermato, tuttavia, e non è chiaro se questo region locking si tratta di una politica che rimarrà esclusiva per OnePlus 11 o se verrà applicata ad altri modelli.

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