In sole tre righe di comunicato stampa da Nikkei Asia, apprendiamo che il marchio Nikon si ritirerà dal mercato delle fotocamere reflex. Il produttore segue le decisioni già prese da Canon a dicembre 2021 e lascia un mercato dove sono presenti sempre meno produttori.

Fortunatamente, Nikon non sta abbandonando del tutto il mercato delle fotocamere. Il marchio si concentrerà invece sugli ibridi mirrorless. Questa categoria continua a crescere in popolarità e ora consente di offrire involucri più leggeri, più compatti e meno fragili.

Dall’inizio del 2021, Nikon ha terminato la produzione delle sue reflex entry-level. I produttori devono anche fare i conti con la crescente concorrenza degli smartphone. Secondo Sony, la qualità delle foto degli smartphone sta per superare quella delle reflex. Nikkei Asia menziona direttamente la concorrenza degli smartphone tra le cause del ritiro di Nikon. Anche le storiche case produttrici del settore hanno preso questa decisione stringendo partnership con le case produttrici di smartphone. L’ultima è Xiaomi con il marchio Leica.

Il produttore potrà quindi riscuotere successo con dispositivi come la Nikon Z30, un ibrido il cui lancio è previsto per il 14 luglio e che è il candidato ideale per dedicarsi alla fotografia o al video.

Con questo nuovo inizio, è più probabile che il mercato delle reflex scompaia del tutto. Presso i rivenditori, a parte le ultime scorte di fotocamere Canon o Nikon, si possono ancora trovare proposte di Pentax. Ma per quanto tempo?

L’articolo Nikon: storica decisione, stoppa la produzione di reflex e punta sulle mirrorless sembra essere il primo su Cellulare Magazine.