Il co-CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha confermato che la società prevede di introdurre la pubblicità nel servizio di streaming. A questo riguardo, il New York Times ha riferito che la società punta a lanciare questa “nuova versione” entro la fine del 2022.

Netflix introduce la pubblicità nella piattaforma

Sarandos sul palco del festival pubblicitario di Cannes.

Netflix introduce la pubblicità

Netflix lancerà un piano di abbonamento supportato dalla pubblicità, sarà quindi più economico. Questo piano arriva dopo la notizia che la piattaforma di streaming ha perso, lo scorso trimestre, molti abbonati per la prima volta in oltre un decennio. La società ha registrato, infatti, una perdita di 200.000 abbonati nel primo trimestre del 2022, rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente. Nonostante ciò, rimane il più grande servizio di streaming con circa 222 milioni di abbonati. Anche se la perdita ha costretto Netflix a riconsiderare la sua posizione storicamente intransigente contro le pubblicità.

La domanda che rimane è: “con quale società di vendita di annunci collaborerà?”. All’inizio di questo mese, il Wall Street Journal ha riferito che NBCUniversal e Google sono i due principali contendenti. Tuttavia, Sarandos ha suggerito che la società potrebbe utilizzare una partnership come misura provvisoria mentre costruisce la propria attività pubblicitaria. In ogni caso, i piani di Netflix per riuscire ad arrivare a un livello più economico, supportato dalla pubblicità, rispecchiano quelli del rivale Disney Plus. Anche quest’ultimo spera di lanciare un’offerta simile entro la fine dell’anno. Il nuovo piano di abbonamento Disney, supportato dalla pubblicità, arriverà prima negli Stati Uniti per poi espandersi a livello internazionale nel 2023. Inoltre, la società prevede di limitare gli annunci a quattro minuti l’ora. I prezzi per i nuovi livelli di Netflix e Disney devono ancora essere annunciati.

L’articolo Netflix introduce la pubblicità nella piattaforma proviene da Tra me & Tech.