Navigazione sicura e privacy: i consigli dell’esperto
Se utilizzate la navigazione sicura sul vostro browser, forse pensate di aver messo al riparo il vostro anonimato online. E invece Steffan Black, un esperto di sicurezza informatica presso Zenshield, ha affermato che “la convinzione che la navigazione anonima garantisca una sicurezza totale è paragonabile al nascondersi in piena vista”. Ecco insomma qualche consiglio per girare sul web garantendosi un po’ di privacy.
Mito e realtà della navigazione in incognito
Gli utenti internet spesso fraintendono la navigazione in incognito pensando di essere del tutto non tracciabili. E invece non sanno che le attività online sono ancora sempre rilevabili.
In linea di massima, ci sono tre aspetti da considerare:- Fornitori di servizi Internet (ISP) Gli ISP possono, e spesso lo fanno, monitorare e registrare la tua attività su Internet, anche in modalità incognito.
- Siti web I siti web visitati sapranno che sei stato lì, anche se potrebbero non sapere chi sei. A meno che tu non effettui l’accesso o fornisci loro dati personali.
- La rete attuale Se si è connessi a una rete scolastica o aziendale, ad esempio, l’amministratore di rete può vedere l’attività, anche se si utilizza la navigazione privata.
L’impronta digitale
Ancora Steffan Black ricorda: “Ogni richiesta di connessione passa attraverso diversi punti. È come un sentiero digitale di briciole di pane dove ogni punto potrebbe potenzialmente osservare, registrare e condividere la tua attività”.
In sostanza, l’uso della modalità incognito impedisce solo la memorizzazione della cronologia di navigazione, dei cookie, dei dati del sito e dei form sul dispositivo. Ma non nasconde l’ attività a tutti gli altri.
Dalla navigazione di base alla navigazione sicura
Allora, come si può navigare in sicurezza? Black suggerisce questi passaggi:
- Usare una VPN Questa maschererà l’indirizzo IP, cripterà i dati e instraderà la connessione attraverso un altro server.
- Utilizzare il protocollo https Assicurarsi sempre che il sito web utilizzi https (al posto di http), indicando una comunicazione sicura su Internet.
- Installare un software antivirus robusto Un software antivirus aggiornato e di alta qualità può proteggere da malware e virus.
- Evitare siti web e link sospetti I siti web che non hanno “https” nei loro URL o i link nelle email provenienti da mittenti sconosciuti, potrebbero portare a contenuti dannosi.
Tuttavia, anche queste misure potrebbero non offrire lo stesso livello di sicurezza assoluta. E quindi bisogna mantenere un grado di scetticismo riguardo alla privacy digitale. Dice ancora Black: “Credere che la modalità incognito offra una sicurezza completa è come credere in un unicorno digitale. Sembra l’ideale, ma non è la realtà.”
Il punto fondamentale da ricordare? La navigazione anonima non è effettivamente sicura, e comprendere questo fatto fa fare un passo avanti nel viaggio verso una navigazione sicura.L’articolo Navigazione sicura e privacy: i consigli dell’esperto proviene da Tra me & Tech.
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