Sono sempre di più le persone che decidono di avviare un attività online, che spesso si concretizza nella nascita di un e-commerce.

Ovviamente, aprire un e-commerce (soprattutto se parti da zero), presuppone un rischio non indifferente, ma probabilmente hai già fatto tutte le valutazioni sulla tua situazione specifica.

Insomma, nonostante i rischi che puoi correre, sai chiaramente che l’e-commerce rappresenta il futuro del commercio e che ogni momento è giusto per iniziare, magari per proporre qualcosa prima della concorrenza.

Cosa stai aspettando? Andiamo a scoprire subito come aprire un e-commerce.

#1 Apri la Partita IVA

Prima di partire con la creatività e la definizione di come dovrà essere il tuo sito, devi provvedere all’apertura della tua Partita IVA, anche in regime forfettario, per essere in regola con il Fisco.

Inoltre, aprire un negozio online è molto più semplice che aprire un negozio fisico, perché non sono richieste particolari autorizzazioni preventive.

Il codice ATECO per l’attività che vuoi andare a svolgere è 47.91.10 – “Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotti effettuato via internet” e per aprire la Partita IVA dovrai seguire alcuni step:

Presentare al Comune il modello SCIARichiedere il numero di Partita IVA all’Agenzia delle EntrateFare l’iscrizione alla Camera di Commercio

Per fare tutto ciò ti consigliamo di rivolgerti ad un consulente fiscale, come Fiscozen, in modo da affidare ad un professionista tutta la questione fiscale e poterti occupare a pieno del lancio della tua nuova attività.

# 2 Metti giù le idee in un business plan

Il business plan è un passaggio essenziale quando si decide di lanciare la propria attività, anche se in molti casi potresti ritenerlo superfluo.

Infatti, si tratta di un documento che ti permette di descrivere nel dettaglio la tua azienda e tutte le possibili opportunità di crescita che potresti avere, sia dal punto di vista di investimenti di marketing, sia dal lato finanziario.

# 3 Scegli la piattaforma migliore per te

Sono numerose le piattaforme che permettono di creare un negozio online con facilità, come Shopify, WooCommerce o Magento.

Ovviamente, non possiamo identificare una piattaforma che sia la migliore in assoluto, ma solo quella che può essere la migliore per te.

Informati online, scopri quale fornisce servizi che per te possono essere vitali ed effettua la tua scelta definitiva.

# 4 Organizza la logistica

Hai già capito cosa vuoi vendere? In base alla risposta che hai dato a questa domanda dovrai capire come organizzare la logistica.

Ad esempio, se hai già un negozio fisico e vuoi aprire un e-commerce sarà semplice perché sarai già in possesso di un magazzino. Ma se non fosse così?

Ricordati che dovrai capire come gestire il magazzino, l’inventario, il confezionamento, la spedizione ed, infine i resi ed i rimborsi.

# 5 Definisci una strategia di marketing ad hoc

Puoi vendere il prodotto più bello di tutti, ma nessuno lo acquisterà se non glielo farai conoscere. Per questo il marketing è fondamentale.

Ora che la Partita IVA è stata aperta, il business plan completato, la piattaforma scelta e l’organizzazione logistica pensata, è il momento di lanciare davvero il progetto.

Il marketing non è una realtà a sé stante, ma è fondamentale per la buona riuscita di un progetto.

Probabilmente all’inizio gli investimenti saranno inferiori, ma calcola che dovrai sempre aumentare le spese di marketing per poter aumentare il tuo fatturato.

Anzi, non chiamarle spese, ma investimenti. In questo modo sarà più facile comprendere l’enorme potenziale del marketing.

L’articolo Lavora dal tuo cellulare: come organizzare un e-commerce sembra essere il primo su Cellulare Magazine.