Akamai, azienda di servizi cloud che abilita e protegge la vita online, ha lanciato Akamai Connected Cloud. Cioè una piattaforma edge e cloud ampiamente distribuita per il cloud computing, la sicurezza e la distribuzione di contenuti che avvicina le applicazioni e allontana le minacce.

Akamai e la nuova piattaforma

Oltre alla nuova piattaforma Akamai Connected Cloud, l’azienda ha aanche annunciato nuovi servizi strategici di cloud computing. Per consentire agli sviluppatori di creare, eseguire e proteggere carichi di lavoro altamente performanti più vicino ai punti in cui le aziende e gli utenti si connettono online. Queste le novità:

  • Tre nuovi data center per il cloud computing di livello enterprise negli Stati Uniti e in Europa. Come gli 11 siti di cloud computing esistenti di Akamai, i nuovi siti “core” saranno connessi alla rete edge più distribuita del pianeta. Saranno operativi entro la fine del secondo trimestre del 2023. E  diventeranno il modello per altri 10 siti core che Akamai prevede di implementare in tutto il mondo nel corso dell’anno.
  • Siti più distribuiti. Oltre al lancio dei nuovi siti core, Akamai ha identificato più di 50 città in cui prevede di implementare nel 2023 siti distribuiti. Per portare le funzionalità base di cloud computing in località difficili da raggiungere e attualmente poco servite.
  • Una nuova politica di prezzi aggressivi per il traffico in uscita. Il nuovo sistema tariffario dei dati in uscita è progettato per offrire tariffe notevolmente scontate.
  • Nuova conformità agli standard ISO, SOC 2 e HIPAA. La conformità ai nuovi standard consente ai clienti di spostare i carichi di lavoro tra Akamai e altri cloud pubblici.
  • Akamai Qualified Computing Partner Program Un nuovo programma per i partner tecnologici pensato per rendere disponibili ai clienti servizi basati su soluzioni interoperabili con Akamai Connected Cloud. I servizi saranno forniti da partner tecnologici che superano un accurato processo di selezione.

Una rete estesa in tutto il mondo

Con la creazione della piattaforma  Akamai Connected Cloud, l’azienda sta aggiungendo siti core su una rete distribuita su più di 4.100 sedi in 135 Paesi. Più specificamente, Akamai sta avvicinando i servizi di computing, storage, database e altri servizi agli utenti, alle aziende e ai centri IT.

Il risultato prevede di garantire una continuità di computing, dal core all’edge. Consentendo alle aziende di creare, distribuire e proteggere in modo più efficiente carichi di lavoro altamente performanti che richiedono una latenza di pochi millisecondi. Nonché una portata globale. Diversi settori dai media al gaming, dai SaaS al mondo retail, fino all’ambito governativo sono campi in cui questi requisiti sono molto richiesti.

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