Il remake di System Shock: nostalgia e sorpresa
Nostalgia e sorpresa. System Shock,un immersive sim modernizzato. Un vero e proprio classico, un cult
Sparatutto in prima persona, in stile cyberpunk del 1994, ripresentato in maniera moderna. O almeno in parte.
In questo articolo vedremo:
- Trama
- Gameplay: differenze tra System Shock remake e originale
- Requisiti di sistema
Qual è la trama di System Shock?
Un dirigente di TriOptimum costringe un hacker a spegnere l’interruttore del “non essere malvagio” per l’IA della stazione chiamata SHODAN. Ma una volta liberata, la IA si autoproclama una divinità e inizia a pianificare la distruzione dell’umanità, quasi in stile Terminator. Spesso considerata uno dei migliori nemici nella storia dei videogiochi, SHODAN è estremamente intelligente, infatti sembra conoscere perfettamente il giocatore.
Nel frattempo in un futuro distopico, in una società dominato da multinazionali che sfruttano gli esseri umani, il protagonista, un hacker senza identità, dopo un tentativo di furto di dati contro la TriOptium Corporations, viene arrestato e imprigionato all’interno della Cittadella. Lì un individuo ambiguo, Edward Diego gli offre un’opportunità di fuga: sottoporsi a un impianto di interfaccia neurale che consentirà di accedere al programma S.H.O.D.A.N.
Ti troverai intrappolato all’interno della stazione spaziale infestata da mutanti, cyborg e altre creature orribili. Durante il gioco, il giocatore dovrà esplorare gli intricati livelli della stazione, risolvere puzzle, raccogliere indizi e interagire con l’ambiente circostante per avanzare nella trama. Sarà necessario affrontare combattimenti mortali, migliorare le abilità del personaggio e prendere decisioni che influenzeranno il corso degli eventi. Il giocatore dovrà svelare i segreti nascosti della stazione e sconfiggere SHODANper salvare l’umanità. La trama è ricca di suspense, offrendo un’esperienza avvincente e coinvolgente, sopratutto per i giocatori che amano i giochi di azione e avventura.
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Il gioco è un’esperienza complessa e coinvolgente che offre un’atmosfera di survival horror e un’ambientazione futuristica, dando un effetto di solitudine a tratti claustrofobica. Inoltre tocca un tema che negli ultimi anni è sempre più vicino a noi, il tema dell’intellienza artificiale (e che sarà sempre più importante nei prossimi anni).
Gameplay: differenze tra System Shockv originale e remake
Il System Shock originale presenta alcune differenze rispetto al suo remake.
- Dialoghi e narrazione: Il System Shock originale utilizza principalmente testi e messaggi per comunicare la storia e i dialoghi con i personaggi non giocanti. Il remake e i sequel successivi includono invece dialoghi vocali e una narrazione più avanzata, che contribuiscono a creare un’esperienza di gioco più coinvolgente.
- Interfaccia: L’interfaccia del System Shock originale è più rudimentale rispetto alle versioni più recenti. Mentre il remake presenta un’interfaccia user-friendly e intuitiva, l’originale ha una schermata di gioco più essenziale e richiede più tempo per abituarsi.
- Grafica: Il System Shock originale utilizza una grafica a 2D isometrica, mentre il remake e i sequel successivi hanno una grafica tridimensionale più moderna. La grafica dell’originale è più semplice rispetto alle versioni successive.
- Controllo: Il System Shock originale utilizza un sistema di controllo point-and-click. Il giocatore seleziona azioni e oggetti dallo schermo. Il remake e le versioni successive offrono un controllo più fluido e reattivo, con la possibilità di utilizzare la tastiera e il mouse per muoversi e interagire con l’ambiente di gioco. Nonostante ciò ke strategie da parte dei nemici restano simili, insieme alle loro limitazioni. È per questo motivo che puoi usare strategie simili alla System Shock originale per batterli.
- Livelli: I livelli e gli ambienti del System Shock originale sono diversi rispetto al remake. Sebbene entrambe le versioni si svolgano principalmente sulla stazione spaziale Citadel, l’originale presenta una struttura di livello più lineare e meno dettagliata rispetto al remake, che offre una mappa più aperta e una maggiore varietà di ambienti.
Nonostante queste differenze, entrambe le versioni di System Shock offrono una trama avvincente, una sfida stimolante e un’atmosfera distopica che ha fatto della serie un’icona dei giochi di fantascienza.
Requisiti di sistema
Minimi:
- Sistema operativo: Windows 7/8/10 (64 bit)
- Processore: Intel Core i5-2500K o AMD FX-8320
- Memoria: 8 GB di RAM
- Scheda grafica: NVIDIA GeForce GTX 670 o AMD Radeon HD 7870 con almeno 2 GB di VRAM
- Spazio su disco: 40 GB di spazio disponibile
- Scheda audio: compatibile con DirectX
Consigliati:
- Sistema operativo: Windows 7/8/10 (64 bit)
- Processore: Intel Core i7-4790K o AMD Ryzen 5 1500X
- Memoria: 16 GB di RAM
- Scheda grafica: NVIDIA GeForce GTX 1070 o AMD Radeon RX 590 con almeno 8 GB di VRAM
- Spazio su disco: 40 GB di spazio disponibile
- Scheda audio: compatibile con DirectX
Conclusione
System Shock è un gioco creato al bacio per i nostalgici. Nonostante alcune critiche al gioco (dovute principalmente , una riproduzione quasi identica del classico degli anni ’90 della Looking Glass Studios, questo remake resta un gioco spettacolare, degno remake per un immersive sim che ha fatto la storia dei videogiochi. Il gioco è disponibile su Steam,Epic Game Store e GOG, al prezzo di €39,99. Su Steam è già primo in classifica!
Cosa aspettate a provarlo! La malvagia (e affascinate) SHODAN vi aspetta!
Per la foto ringrazio Cotton Bro,Ali Pazani,Anna Tarazevich e IGNN
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