Il caro bollette non accenna a dare tregua e, con l’arrivo della stagione fredda, è facile ritrovarsi con una bolletta troppo “pesante”. Risparmiare è difficile ma, come vedremo, non impossibile, grazie a soluzioni di ultima generazione, qualche accortezza e un po’ di iniziativa.

Stufe a legna: una soluzione economica e di design per il riscaldamento

La stufa a legna è un’alternativa valida, conveniente, ecologica. Non solo, grazie ai design che coniugano l’efficienza con l’eleganza, può donare alla tua zona living una calda – anzi, caldissima! – atmosfera dove la tradizione si sposa con la modernità. Non solo, una stufa a legna di medie dimensioni riesce a riscaldare un ambiente di quasi 150 metri quadrati e ha un alto rendimento. Ciò significa che riesce a trasformare in calore un’alta percentuale di combustibile, più del doppio di ciò che accade con i camini tradizionali.

Inoltre, la legna è una fonte di energia rinnovabile: utilizzare questa forma di riscaldamento è un piccolo ma importante passo verso uno stile di vita più sostenibile. Senza contare che risulta utilissima anche in caso di blackout o di guasti all’impianto di riscaldamento. Per quanto riguarda il design e le funzionalità, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Sono disponibili i modelli tradizionali, oppure dal look più industriale (realizzati in metallo). Alcune stufe sono dotate di forno incorporato, mentre altre sono realizzate per essere inserite, a incasso, in un camino preesistente, al fine di trasformarlo in una più efficiente fonte di calore. Conti alla mano, l’investimento iniziale di una stufa a legna può essere ben presto ripagato.

Consigli per un corretto uso di elettrodomestici e apparecchiature

Prima di tutto, se si notano consumi troppo elevati nella bolletta della luce, è sempre una buona idea controllare l’impianto elettrico servendosi della consulenza di personale specializzato. Se possibile, poi, meglio usare gli elettrodomestici come lavatrice o lavastoviglie durante le fasce orarie più convenienti. Le lampadine a basso consumo (meglio se a led) dovrebbero essere scelte di buona qualità: se hanno un ciclo di vita troppo breve vanificano l’investimento iniziale. Troppe apparecchiature collegate all’impianto di casa? Tra cellulari, televisori, tablet e computer, si rischia di disperdere un’eccessiva quantità di energia. Anziché lasciare questi dispositivi in stand by, meglio spegnerli e – se non vengono utilizzati per lunghi periodi – devono essere scollegati dalla rete. Anche se forse è superfluo, è bene anche ricordare che apparecchiature obsolete o in cattive condizioni devono essere sostituite.

Occhio al gestore, bonus e sconti

Anche se l’idea di consultare tariffe e confrontare piani può sembrare un po’ impegnativa, è bene controllare le offerte dei diversi gestori presenti nella zona di residenza. Talvolta si possono riscontrare differenze nella tariffazione che, anche se minime, alla lunga diminuiscono le spese. Un altra scelta che si può fare, a seconda delle condizioni, è tra tariffa fissa e canone variabile. Gli sconti e i bonus disponibili, dal 2021, vengono calcolati in automatico, ma consigliamo comunque di verificare che siano effettivamente stati applicati. Per ultimo, una piccola riflessione. Risparmiare sulle bollette non fa bene solo al portafogli, ma riduce l’impatto ambientale di ognuno di noi e ci permette di fare la nostra piccola parte per un futuro più green.

 

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