HPE Frontier ha raggiunto 1,1 exaflop, diventando così il primo supercomputer al mondo a superare la barriera della velocità di exascale. E secondo l’elenco dei 500 migliori supercomputer più potenti del mondo, è il supercomputer più veloce del mondo.

HPE Frontier, il primo supercomputer exascale al mondo

Frontier si è anche classificato al primo posto nella categoria di informatica di precisione mista. Stiamo parlando della categoria che valuta le prestazioni nei formati comunemente usati per l’intelligenza artificiale, con una performance di 6,88 exaflop. Inoltre, ha conquistato il primo posto nell’elenco dei Green500 come il supercomputer più efficiente dal punto di vista energetico con 52,23 gigaflop di prestazioni per watt. È in grado di offrire prestazioni senza precedenti e capacità avanzate. Consentirà agli scienziati di modellare e simulare a livello di exascale per risolvere problemi 8 volte più complessi, fino a 10 volte più veloci. Si prevede anche che Frontier raggiunga livelli di velocità ancora più elevati con prestazioni di picco di 2 exaflop.

Realizzato con i supercomputer HPE Cray EX che offrono funzionalità end-to-end comprese di elaborazione, elaborazione accelerata, software, storage e rete per supportare l’entità delle prestazioni exascale. E dedicato alla scienza aperta, consentendo a ricercatori, scienziati e ingegneri di una varietà di istituzioni pubbliche e private di sfruttare Frontier. Ecco perché è stato costruito per l’Oak Ridge National Laboratory (ORNL) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Oltre a modellare e simulare ricerche scientifiche complesse, attraverso le scienze biologiche, fisiche e chimiche, con una risoluzione più elevata, consentirà anche notevoli scoperte nell’IA. A una velocità exascale, si possono sviluppare modelli di intelligenza artificiale 4,5 volte più veloci e 8 volte più grandi.

Un fenomeno tecnologico

HPE ha progettato e realizzato Frontier con le seguenti tecnologie all’avanguardia per offrire prestazioni notevolmente più elevate:

  • 74 HPE Cray EX cabinets del peso di oltre 8.000 libbre ciascuno. Ogni nodo contiene un processore AMD EPYC di terza generazione e quattro acceleratori AMD Instinct MI250x. Per un totale di 9.408 CPU e 37.632 GPU nell’intero sistema;
  • 90 miglia di cavi di rete HPE Slingshot, che offrono Ethernet ad alte prestazioni per soluzioni HPC e AI di prossima generazione. Questi includono carichi di lavoro più grandi e ad alta intensità di dati. Ovviamente, per soddisfare le richieste di velocità più elevata e controllo della congestione affinché le applicazioni funzionino senza intoppi e aumentino le prestazioni;
  • sistema di archiviazione Cray Clusterstor E1000. Consente al sistema di archiviazione Orion di Frontier di fornire 700 petabyte di capacità di archiviazione, velocità di scrittura di oltre 35 terabyte al secondo. E oltre 15 miliardi di operazioni di input/output di lettura casuale al secondo;
  • sofisticate capacità di raffreddamento a liquido che promuovono anche un data center più silenzioso. Questo, per rimuovere in modo efficiente il calore da dispositivi ad alta potenza come processori, GPU e switch.

Per maggiori informazioni su Frontier.

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