Quando con il tuo Mac navighi su vari siti web oppure usi le applicazioni, il browser del tuo pc scarica file HTML, immagini, video e altre risorse web, per poi memorizzarli in uno spazio di archiviazione chiamato  “cache”.

Quest ‘area di memoria è piccola, cioè caratterizzata da una limitata dimensione dello spazio d’archiviazione, ma molto veloce e, grazie alla sua presenza, la volta successiva, quando tornerai a visitare il sito web, le pagine si scaricheranno più velocemente perché i dati sono già memorizzati nella cache, senza il bisogno di dover connettersi alla rete.

Si distinguono due livelli di cache. La cache di primo livello, integrata direttamente nella CPU,  ha dimensioni che vanno da 8 KB fino a 128 KB e funziona con la stessa velocità del processore. La cache di secondo livello, che si trova all’esterno del processore, è più lenta rispetto alla prima ma ha una capacità di memoria maggiore, che varia tra 128 Kbyte e i 5 MB.

Detto questo, è doveroso sottolineare come il primo vantaggio della cache sia la sua capacità di ridurre il tempo di caricamento delle pagine web e delle applicazioni, oltre a snellire la quantità di dati da scaricare dalla rete. C’è però uno svantaggio da non sottovalutare. Infatti, se non la pulisci spesso, la cache può rallentare il tuo Mac, dunque ogni tanto va svuotata.

Non è un’operazione difficile cancellare la cache del browser su Mac, ma prima di farlo, dovresti sapere che una volta eliminata, quando rivisiti una pagina, il Mac avrà bisogno di un tempo maggiore per riscaricare la pagina da Internet. Questa riduzione di velocità dà la sensazione che il browser sia più lento di prima. Dunque, se non hai realmente la necessità di ottenere spazio di archiviazione, allora puoi anche lasciare la cache.

Quando vuoi pulire la cache sul tuo Mac, puoi farlo sia in modo automatico che manuale.

Ci sono diversi modi, vediamone alcuni:

Pulizia manuale della cache del browser: Se usi un browser come Safari, Chrome o Firefox, puoi liberare spazio eliminando la cache dal menu delle preferenze del browser. Di solito il percorso per farlo si trova nella sezione “Privacy” o “Cronologia”.

Pulizia della cache del sistema: Il Mac ha una cache di sistema che memorizza dati temporanei per accelerare il funzionamento delle app e del sistema operativo. Per eliminare questa cache, puoi segui questi passaggi, ma solo se sei sicuro di saperlo fare, altrimenti puoi affidarti a un tecnico specializzato.

  • Apri la cartella “Utility” dalla cartella “Applicazioni”.
  • Avvia l’applicazione “Terminale”.
  • Digita il comando “sudo rm -rf /Library/Caches/*” (senza le virgolette) e premi Invio.
  • Inserisci la password dell’account amministratore (mentre la digiti, non vedrai i caratteri ) e premi nuovamente Invio. Dopo aver eliminato la cache, è consigliabile riavviare il Mac per permettere al sistema di ricostruire la cache in modo corretto.

Infine, ci sono diverse app disponibili sul Mac App Store, che semplificano il processo di pulizia della cache e di altri file temporanei. Sappi, però, che una volta svuotata la cache, ti sembrerà di avere un pc diverso da quello di prima perché è come se accedessi per la prima volta a un sito web che avevi già visitato. Dunque ecco che caricare le pagine e i contenuti richiederà un po’ più di tempo.

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